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Ultimo aggiornamento Settembre 2022
Istituzione Orchestrale riconosciuta dal MIC
Nella Regione Lazio sono presenti importanti e prestigiose istituzioni musicali concentrate, però, nella capitale.
L’Orchestra delle Cento Città vuole contribuire a colmare questo vuoto, ponendosi come punto di riferimento per la musica colta dal vivo e dando la possibilità anche a chi nonvive nei grandi centri di assistere a spettacoli di alto livello.
Si propone come prospettiva reale di lavoro per i musicisti professionisti e per i ragazzi impegnati nelle orchestre giovanili del Lazio e nei percorsi di formazione e intende coinvolgere anche i giovani solisti della regione provenienti dai corsi di perfezionamento tenuti dalle prestigiose istituzioni musicali nazionali e internazionali.
Lifestyle
L'orchestra e il territorio
L'Orchestra delle Cento Città è mezzo di divulgazione culturale e intende divenire catalizzatore di lavoro per musicisti e tecnici che operano prevalentemente nella Regione Lazio. Vista la sua natura territoriale, svilupperà progetti, scambi, corsi di formazione con i conservatori, le
scuole e tutte le istituzioni musicali presenti nella regione.
Dato il prestigio dei membri della Commissione Artistica dell’Associazione delle Cento Città e i loro rapporti consolidati con le
istituzioni musicali, l'Orchestra avrà la possibilità di creare dei ponti tra le grandi realtà nazionali e internazionali e le città del Lazio, aspirando a diventare ambasciatrice nel mondo delle ricchezze artistiche, paesaggistiche e dell'artigianato della regione, creando opportunità
di scambio culturale ed economico.
L’Orchestra nasce dall’esperienza sul territorio dell’Associazione dei Comuni del Lazio, "Cento Città in Musica".Con il contributo e l’impegno di tante Amministrazioni Comunali, ha la missione di portare la musica di qualità nei teatri e nelle piazze della nostra Regione, con costi contenuti, per eventi accessibili a tutti e permettendo a ogni Comune dell’Associazione di poter programmare spettacoli importanti.
In questo ambito sono nati nel corso degli anni, e continueranno a nascere, progetti dove l’interazione tra le diverse arti - musica, immagine, danza, poesia - ha generato frutti di grande spessore e originalità così da coinvolgere una più fascia di pubblico sempre più ampia.
Orizzonti
L’offerta musicale dell’Orchestra parte dal Barocco, passando per il periodo classico fino ad arrivare alla musica del '900, con spazio riservato al musical, al jazz e alle proposte di giovani compositori. Tutto questo mettendo il pubblico al centro del progetto.
Si tratta di un percorso di
crescita da affrontare insieme, stimolando nelle persone il desiderio di musica con gradualità e divertimento, tenendo sempre conto delle aspettative e delle capacità di ascolto di un pubblico
che negli ultimi anni ha ridotto i tempi di attenzione.
L’organico dell’Orchestra può variare dai trenta ai cinquanta elementi in funzione dei diversi
programmi musicali.
L’O.C.C. si avvarrà della collaborazione di più direttori musicali che lavoreranno con
l’Orchestra per realizzare la programmazione concertistica.
Nel mese di dicembre 2022 verrà pubblicato un bando per i musicisti che vorranno entrare a
far parte dell’Istituzione Orchestrale.
Direzione Artistica
Eugenio Falanga è il direttore artistico dell'orchestra delle Cento Città.
si è diplomato in violino sotto la guida di Luca Ranieri, si è perfezionato con Leon Spierer a Vicenza, Felice Cusano e Giuseppe Prencipe a Fiesole e successivamente a Spoleto con Giulio Franzetti. Ha svolto un’intensa attività concertistica con orchestre da camera e sinfoniche: L’Orchestra da Camera Italiana, I Virtuosi di S. Cecilia, l’Orchestra Europa Musica, Gruppo di Roma, Filarmonica di Roma, Nova Amadeus. Ha effettuato numerose tournée in Italia, suonando da solista, in quartetto d’archi e in orchestra, in sale quali il Teatro dell’Opera di Roma, il Carlo Felice di Genova, l’Auditorium di via della Conciliazione, il Comunale di Bologna ma anche la Sala Cajkovskji di Mosca, il Teatro dell’Opera di Novosibirskij, l’O2 di Dublino. Si è esibito con Mariella Devia, Monserrat Caballe, Cecilia Gasdia, Josè Carreras, Andrea Bocelli, Salvatore Accardo. Dal 2001 è responsabile dell’Orchestra da Camera Italiana di Salvatore Accardo, dal 2003 direttore di produzione del Festival Uto Ughi per Roma, dal 2005 responsabile dell’Orchestra femminile Ensemble Le Muse e dell’Orchestra Europa Musica.